venerdì 12 maggio 2017


NESSUNO DEI CANDIDATI IN LIZZA 
ALLE AMMINISTRATIVE 017 
PUO' RAPPRESENTARE IL GRUPPO 
E LE ISTANZE DI SINISTRA E AMBIENTE.

NOI NON VOTEREMO GIANNI CAIMI !!

MEDA, AMMINISTRATIVE 017: LA SCELTA DI SINISTRA E AMBIENTE

Quest’anno, (2017) all’appuntamento per le elezioni amministrative medesi dell’11 giugno, il gruppo di Sinistra e Ambiente non sarà presente con una propria lista e un proprio candidato.
Considerando, durante questo mandato, le vicissitudini della Coalizione con cui Sinistra e Ambiente è entrata in Consiglio Comunale nel 2012, appare evidente a tutti che una riedizione della stessa era nei fatti impossibile.
Nel corso di questi 5 anni il PD medese e l’esecutivo del sindaco uscente Gianni Caimi hanno spostato il loro baricentro politico proseguendo imperterriti con la negazione di scelte condivise e con decisioni unilaterali.
Tale situazione ci ha costretti a passare all’opposizione e, nonostante il nostro tentativo di essere comunque attivi e propositivi, ci siamo sempre scontrati con un atteggiamento di chiusura e di autosufficienza arrogante da parte del Pd e del sindaco, attivamente supportati in ciò dal ruolo del Presidente del Consiglio Comunale Bruno Molteni (PdL/Ncd) vero e proprio alleato di ferro di Caimi.
Lo stretto rapporto tra Caimi, Molteni e il PD ha permesso un ribaltone di alleanze: ciò che era nato ed era stato votato come centro-sinistra si è trasformato in un amministrazione di centro-destra.
E’ grazie a Molteni che il PD ha esautorato il ruolo delle Commissioni attraverso l’introduzione del voto pesato rendendole nei fatti puro strumento della maggioranza.
Maggioranza che è stata anche debitamente “coperta” da un agire disinvolto del Presidente del Consiglio Comunale poco garantista verso il ruolo dei Consiglieri e molto sbilanciato verso la giunta.
Davvero poche sono state le occasioni e le scelte che abbiamo potuto condividere in questi anni con l’amministrazione; moltissime invece quelle che ci hanno trovato in totale disaccordo:
  • l'approvazione del PGT targato Lega che ha consentito la perdita di alcune aree verdi e la successiva (e tarda) Variante che poteva e doveva essere più coraggiosa
  • il nuovo regolamento che ha blindato le commissioni impedendo discussioni vere e su argomenti importanti per Meda
  • il via libera alla realizzazione del centro commerciale sull’area ex Medaspan
  • il sostegno acritico alla realizzazione dell’autostrada Pedemontana e una gestione “proprietaria” da parte di Caimi di tutte le azioni amministrative collegate
  • l’adesione totale e subalterna ai piani di BEA nella gestione del forno inceneritore di Desio senza alcuna volontà di prevederne una futura dismissione con l’implementazione di nuove tecnologie nel trattamento dei rifiuti
  • la mancanza di politiche ambientali di spessore
  • dubbi progetti viabilistici
  • la totale latitanza nel progetto del nuovo parco regionale Groane-Brughiera
  • l’assenza d’una trasparenza puntuale sull’operare amministrativo
Più di tutto ci è pesato il metodo di governo da oligarchia ristretta che la giunta Caimi ha adottato in questi anni, in totale dissonanza dal programma elettorale in cui si affermava di volere una gestione condivisa e partecipata.
Non ci mancano dunque gli argomenti che hanno reso e rendono impensabile una riproposizione di alleanza o sostegno a questo PD che oltretutto ha scelto di presentare come candidato ancora Caimi mantenendo inalterato il metodo politico.
Abbiamo altresì toccato con mano quanto sia lontana dal nostro pensiero la pratica dell’agire politico nella realtà medese, ovvero la sua malattia di fondo: da tempo e sempre di più, molti percorrono trasversalmente la strada dell’apparire, del protagonismo individuale, della presentazione d’un prodotto preconfezionato cui si è chiamati alla mera e passiva accettazione.
Il tutto aggravato da individualismo protagonista, rancori, pregiudizi e pregiudiziali su gruppi e/o singole persone.
Ogni raggruppamento o soggetto politico ha costruito uno schieramento a sua totale immagine e non è stato attivato il benché minimo momento di confronto ufficiale con noi in tempo utile.
Qualcuno ha invece tentato la strada dei contatti singoli, nel maldestro tentativo di fare una campagna acquisti individuale.
Ecco, questo per noi non è cercare alleanze basandosi su un sano relazionarsi politico, bensì mutare, screditandolo, l’agire politico.
In aggiunta a tale pratica politica deformata e poco stimolante, la scelta d’una corsa in solitaria di Sinistra e Ambiente avrebbe comunque dovuto fare i conti con l’alta percentuale di consensi (attorno al 7/8%) necessari per entrare in Consiglio Comunale con un rappresentante.
Anche gli incontri con persone vicine alle nostre sensibilità hanno mostrato la necessità di approfondimenti e di continuità di dialogo con tempi più lunghi rispetto alla imminente scadenza elettorale.
Per questo, il gruppo di Sinistra e Ambiente ha deciso di non bruciare inutilmente candidature ed energie.

Un banchetto di Sinistra e Ambiente
Presidio antifascista a Meda
Alla manifestazione 
contro il razzismo a Limbiate
Di certo Sinistra e Ambiente non scomparirà: continueremo ad agire a Meda seguendo l’attività amministrativa oltre a quella dei coordinamenti ambientalisti in cui siamo parte attiva, ad essere presenti sul territorio con i nostri temi, le nostre progettualità e le nostre sensibilità ambientaliste e sociali.

Ci daremo altresì l’obiettivo di creare una “Sinistra e Ambiente” più solida e più allargata quale soggetto con contenuti di sinistra, sociali e ambientalisti, coinvolgendo anche altre persone cui chiederemo di lavorare insieme.
E’ del tutto evidente che, nelle prossime elezioni di giugno, agli elettori medesi mancherà l’unico riferimento di sinistra con una visione ambientalista che non è mai stata di pura facciata.
Altrettanto evidente è che nessuna forza politica o candidato attualmente presente nella competizione elettorale per amministrare Meda ci può rappresentare e che pertanto non faremo alcuna scelta tra questi candidati sindaci.

Il gruppo di Sinistra e Ambiente di Meda

mercoledì 16 luglio 2014

CAIMI ROMPE LA COALIZIONE E ESCLUDE SINISTRA E AMBIENTE DALLA MAGGIORANZA

Nel Consiglio Comunale del 03-04-014,  il Sindaco Gianni Caimi ha deciso UNILATERALMENTE di ESCLUDERE dalla cosidetta "maggioranza" che amministra Meda, il gruppo di Sinistra e Ambiente.

Una scelta grave fatta da Caimi e dalla sua Giunta, chiudendo arbitrariamente ogni possibilità di dialogo e confronto

Sinistra e Ambiente, ora più di prima, dove la decisioni erano in ogni caso prese dalla sola Giunta (e dal PD) prive di analisi collegiale approfondita e senza incontri POLITICI di condivisione, è quindi, purtroppo e non per sua scelta, TOTALMENTE ESCLUSA dalle scelte amministrative che la Giunta Caimi farà.

La cronaca e le motivazioni le potete trovare sul post

PER IL SINDACO CAIMI, SINISTRA E AMBIENTE E' FUORI DALLA MAGGIORANZA
http://sinistra-e-ambiente-meda.blogspot.it/2014/04/per-il-sindaco-caimi-sinistra-e.html

con il comunicato di Sinistra e Ambiente in merito alla vicenda e sul blog di Sinistra e Ambiente potete seguire le altre vicissitudini dell'attività consiliare.

Lo scriviamo per chiarezza avendo notato che questo blog, aperto per la campagna elettorale, è ancora visitato.

Il gruppo di Sinistra e Ambiente

Stante la situazione, questo blog verrà presto disattivato.

mercoledì 23 maggio 2012

Amministrative Meda: lo scossone


GRAZIE!
Avevamo scrittto sui manifesti:
IL TUO VOTO E’ DECISIVO!

Lo slogan era realtà. 
1 voto in più.

GRAZIE a tutti!

Ogni voto è stato prezioso 
per realizzare insieme il cambiamento!


Stamani, la Commissione Elettorale ha ufficialmente dichiarato SINDACO GIANNI CAIMI.
Il Consiglio Comunale vedrà una maggioranza formata dai 10 Consiglieri della Coalizione composta da SINISTRA E AMBIENTE, ITALIA DEI VALORI e PARTITO DEMOCRATICO.
Sotto, la composizione del nuovo Consiglio Comunale.
Prossimo passo dell'amministrazione Caimi sarà la definizione degli Assessori.




Dal sito del Comune di Meda:

RISULTATI TURNO DI BALLOTTAGGIO - RISULTATI PROVVISORI

Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale - Risultati Turno di Ballottaggio

Sindaco

Scrutinate n. 21 sezioni su 21
ISCRITTI18.485
VOTANTI8.05743,59 %
VOTI VALIDI7.73395,99 %

Taveggia Giorgio Fiorenzo

Voti 3.866 (49,99 %)

 Lista n. 10
Progetto Meda Città Ideale
 Lista n. 11
Lega Nord - Lega Lombarda Bossi

Caimi Giovanni Giuseppe detto Gianni

Voti 3.867 (50,01%)

 Lista n. 1
Sinistra e Ambiente
 Lista n. 2
Di Pietro - Italia dei Valori
 Lista n. 3
Partito Democratico



mercoledì 16 maggio 2012

Ballottaggio: una possibilità IMPERDIBILE per DARE UN CALCIO AL PASSATO e MANDARE A CASA TAVEGGIA E LA LEGA !


VENERDI' 18/05/012 
presso la sala civica RADIO di MEDA
a partire dalle ore 18.30
APERITIVO CON GIANNI 
10 BUONI MOTIVI PER VOTARE 
GIANNI CAIMI SINDACO 
E LA SUA COALIZIONE come MAGGIORANZA 
e....... dare un calcio al passato 
mandando a casa TAVEGGIA 
(che è mooooltooo stanco)

mercoledì 9 maggio 2012

BALLOTTAGGIO: ora c'è una possibilità imperdibile PER CAMBIARE

Gianni Caimi, candidato Sindaco della coalizione Sinistra e Ambiente, Italia dei Valori e Partito Democratico

Meda 09/05/012
Meda, elezioni amministrative 012:
ORA C’E’ UN’OPPORTUNITA’ PER IL CAMBIAMENTO
Il primo turno delle amministrative medesi si è concluso e qualche valutazione è d’obbligo.
Un dato sopra di tutti: l’aumento preoccupante della DISAFFEZIONE rispetto agli appuntamenti elettorali, amministrative comprese. 
Anche a Meda, dove solitamente si sono sempre registrate buone percentuali di partecipazione c’è stato un aumento dell’astensionismo.
Solo il 57% dei cittadini elettori ha votato.
Ma scendiamo al 51% se consideriamo le schede bianche e nulle che registrano anch’esse un incremento.
Una situazione dove evidentemente hanno inciso, in una condizione di pesante crisi economica e occupazionale, la sequenza infinita di scandali, di politici inquisiti, di privilegi cui sono costantemente arroccati i “professionisti” della politica.
Tutti fattori che hanno allontanato, spesso disgustati, elettori di tutti gli schieramenti anche se in proporzioni differenti.
Una realtà che non si può ignorare, soprattutto perché è preoccupante l’incapacità e la volontà  di non saper  o voler identificare  responsabili  e responsabilità.
La seconda constatazione è che a Meda esiste per la prima volta la concreta possibilità di un’ALTERNATIVA all’amministrazione leghista.
Sinistra e Ambiente ringrazia i 2.379 votanti che hanno sostenuto Gianni Caimi, candidato a Sindaco di Meda e tutti i propri elettori per la rinnovata fiducia al lavoro svolto negli ultimi cinque anni.
Il raggiungimento del ballottaggio è stato solo il primo passo di una lunga strada in salita verso il traguardo del 20 e 21 maggio, che solo grazie al sostegno di tutti gli elettori potremo tagliare da vincitori.
Il responso delle urne manda infatti al ballottaggio l’attuale Sindaco Taveggia con il candidato della coalizione formata da Sinistra e Ambiente, Italia dei Valori e Partito Democratico, Gianni Caimi.
Sinistra e Ambiente è evidentemente soddisfatta di tale risultato. 
Meno soddisfatta della percentuale (3,36%) e del numero di elettori che ci hanno accordato fiducia. Anche noi subiamo, a nostro avviso immeritatamente, la ricaduta della dilagante disaffezione.
Immeritatamente perché la nostra storia è chiara e limpida, fatta di impegno costante, esclusivamente volontario e totalmente priva di qualsivoglia “macchia” d’interesse se non quello per la tutela del territorio e del sociale.
Proprio per questo, aldilà del nostro risultato di lista, continuiamo e continueremo con il nostro lavoro nella più completa trasparenza.
Sinistra e Ambiente ora lavorerà fianco a fianco di Gianni Caimi e degli altri partiti di coalizione per aggiungere altri consensi e concretizzare l’ALTERNATIVA ALLA LEGA NORD, focalizzando l’attenzione sui punti caratterizzanti il nostro programma di governo del Comune, che ci hanno reso CREDIBILI e DIVERSI delle precedenti amministrazioni.
Ci impegneremo quindi in un confronto franco e serrato con tutti gli elettori che al primo turno hanno deciso di sostenere un altro candidato sindaco e anche con chi non ha partecipato astenendosi, cercando di rispondere alle diverse esigenze con la semplicità, la trasparenza e la coerenza che ci contraddistingue a partire dal progetto che Sinistra e Ambiente e tutto il centrosinistra unito hanno per Meda.
A loro rivolgiamo l’appello per rendere reale il nuovo, rappresentato dalla proposta per Meda di  Gianni Caimi e della coalizione che lo sostiene.
Alle altre forze politiche, alle liste civiche in particolare, che seppur a noi contrapposte in questa fase elettorale e non arrivate al ballottaggio, sono, su alcuni temi, più vicine alle nostre sensibilità proponiamo un possibile dialogo con al centro non le contrattazioni per ruoli o posizioni di visibilità (percorso che violerebbe e snaturerebbe l’impegno preso con i nostri elettori) ma i contenuti  programmatici su cui sono possibili convergenze.
A questi soggetti politici che nei loro programmi e nelle loro dichiarazioni elettorali hanno affermato di volere una Meda differente chiediamo altresì  di essere conseguenti e coerenti con  queste dichiarazioni  visto che Taveggia rappresenta la continuità con se stesso mentre Caimi l’alternativa e il cambiamento.
Sinistra e Ambiente continuerà a spendersi quotidianamente, ad essere protagonista dell’integrità di un’idea e di una proposta per un’altra Meda possibile. 
Idea che in questo momento, per concretizzarsi, ha bisogno dell’affermazione al ballottaggio di GIANNI CAIMI. 
 
Sinistra e Ambiente

martedì 8 maggio 2012

Ringraziamenti di Gianni



Grazie a tutti!

Grazie a tutti! Grazie a quanti mi hanno dato fiducia. Per realizzare la nostra proposta per Meda vi chiedo ora di sostenermi al ballottaggio il 20-21 maggio. Costruiamo insieme il cambiamento!
Gianni Caimi

I RISULTATI delle AMMINISTRATIVE (primo turno) di Meda


Dal sito del Comune di Meda, i risultati delle ELEZIONI AMMINISTRATIVE 
(primo turno) di MEDA.
Vanno al BALLOTTAGGIO del 20 e 21 maggio:
GIORGIO FIORENZO TAVEGGIA 
(Lega Nord, Progetto Meda)con il 29,67% 
GIANNI CAIMI 
 (Sinistra e Ambiente, Italia dei Valori e Partito Democratico) con il 23,92%


Comunali Sindaci

Scrutinate n. 21 sezioni su 21
ISCRITTI18.485
VOTANTI10.52456,93 %
VOTI VALIDI9.94794,53 %

1 - Caimi Giovanni Giuseppe detto Gianni

AL BALLOTTAGGIO

1 - Sinistra e Ambiente
2 - Di Pietro - Italia dei Valori
3 - Partito Democratico

2.379

23,92 %

2 - Galimberti Vilma

4 - Con Buraschi per Meda

1.136

11,42 %

3 - Molteni Bruno

5 - Rinnovamento
6 - Meda da Vivere
7 - Il Popolo della Libertà
8 - La Destra

1.838

18,48 %

4 - Agostoni Flavio Francesco

9 - Civiltà Italiana

147

1,48 %

5 - Taveggia Giorgio Fiorenzo

AL BALLOTTAGGIO

10 - Progetto Meda Città Ideale
11 - Lega Nord Lega Lombarda Bossi

2.951

29,67 %

6 - Busnelli Vermondo

12 - U.D.C.
13 - Meda per Tutti

1.496

15,04 %




Comunali Liste

Scrutinate n. 21 sezioni su 21
ISCRITTI18.485
VOTANTI10.52456,93 %
VOTI VALIDI8.63882,09 %

1 - Sinistra e Ambiente

 

286

3,31 %

2 - Di Pietro - Italia dei Valori

 

282

3,26 %

3 - Partito Democratico

 

1.567

18,14 %

4 - Con Buraschi per Meda

 

970

11,23 %

5 - Rinnovamento

 

71

0,82 %

6 - Meda da Vivere

 

178

2,06 %

7 - Il Popolo della Libertà

 

1.194

13,82 %

8 - La Destra

 

168

1,94 %

9 - Civiltà Italiana

 

135

1,56 %

10 - Progetto Meda Città Ideale

 

497

5,75 %

11 - Lega Nord - Lega Lombarda Bossi

 

2.016

23,34 %

12 - U.D.C.

 

171

1,98 %

13 - Meda per Tutti

 

1.103

12,77 %

venerdì 4 maggio 2012

OPERAZIONE TRASPARENZA

Le spese di SINISTRA E AMBIENTE 
per la campagna elettorale delle AMMINISTRATIVE del 6 e 7 maggio 012 
(primo turno) a MEDA


mercoledì 2 maggio 2012

UN APERITIVO CON GIANNI

A chiusura della campagna elettorale  delle amministrative medesi, 
GIANNI CAIMI 
e la COALIZIONE che lo sostiene 
formata da 
SINISTRA E AMBIENTE, ITALIA DEI VALORI e PARTITO DEMOCRATICO
ti invita


martedì 1 maggio 2012

MEDA :DAI UNA POSSIBILITA' ALL'ALTERNATIVA

UN'ALTRA MEDA E' POSSIBILE !
Con SINISTRA E AMBIENTE 
che appoggia 
il CANDIDATO SINDACO DI COALIZIONE 
GIANNI CAIMI

In questa tornata di Elezioni Amministrative medesi, nei vari dibattiti pubblici si assiste ad uno strano ed incredibile fenomeno: TUTTI SI DICHIARANO AMBIENTALISTI !
In particolare, gli esponenti di PdL e Lega Nord che hanno amministrato negli ultimi 15 anni la nostra città, si danno da fare per accreditarsi quali soggetti attenti all'ambiente !
He già, ma i sondaggi preelettorali danno indicazioni che uno dei temi che più preoccupa il cittadino brianzolo è proprio l'ELEVATO ED INDISCRIMINATO CONSUMO DI SUOLO e il grave stato in cui versa dal punto di vista ambientale il territorio oltre a una vivibilità e a una mobilità critica. 
E allora, si rincorre l'opinione pubblica, alla ricerca di consensi per tamponare situazioni di crisi di credibilità o di divisioni interne.
Strano, ma non erano loro (PdL e Lega), pur separatamente , AD AVER AMMINISTRATO MEDA SINORA ? 
Ma non erano loro ad aver deciso le politiche urbanistiche non solo di Meda ma dell'intera Brianza, con giunte appunto, quasi tutte PdL e Lega.
E cosa hanno fatto ?
I risultati del loro operare sono sotto gli occhi di tutti.
UN VERO E PROPRIO SACCHEGGIO DEL TERRITORIO. 
Piani integrati in deroga a gogo, edilizia residenziale ed industriale NON GIUSTIFICATA dalle reali esigenze, centri commerciali nati come funghi, vere e proprie cattedrali del consumismo. 
Tutto questo ha fatto della Brianza UN DESERTO DI ASFALTO E CEMENTO !
E anche a MEDA, l'edificazione indiscriminata ha fatto la sua parte, con l'avvallo delle amministrazioni LEGA NORD e PdL che in alternanza si sono insediate e hanno approvato una sequenza pesantissima di Piani d'Intervento Integrati (via Agrati, ex zona ENEL,ex area Gilberto Cassina, ex area Mascheroni etc. etc.).
Spesso, questa corsa al mattone ha retroscena non proprio "limpidi". 
Per tutto parlano gli ARRESTI dei Pidiellini brianzoli MASSIMO PONZONI (Cons. Regionale ex membro dell'Ufficio di Presidenza di Formigoni con due cantieri aperti a Meda), ANTONINO BRAMBILLA (ex Assessore della Prov di MB), ROSARIO PERRI (anche lui ex Assessore della Prov. di MB) e poi RIVA e DUZIONI.
Non scordiamoci poi dell'inchiesta su DAVIDE BONI (Assessore Regionale LEGA NORD) dove lo stesso è inquisito per presunte mazzette e indebite pressioni per edificare nuovi centri commerciali proprio in Brianza e quella sul suo fido DARIO GHEZZI, ancora Presidente di GELSIA AMBIENTE.
Tutti personaggi che in modo diretto o indiretto operavano o influenzavano pesantemente le scelte urbanistiche di molti comuni brianzoli.
Noi riteniamo che MEDA, purtroppo, non sia immune dalle ricadute di questa situazione.
Per questo pensiamo non sia possibile far finta di nulla.
E' quindi più che mai necessario METTERE AL CENTRO dell'operare politico la questione dello STOP AL CONSUMO DI SUOLO, della TUTELA delle residue aree verdi e della LEGALITA'.
Va riattivata la consapevolezza e la partecipazione della cittadinanza alle scelte amministrative, perchè questo è l'antidoto per evitare le degenerazioni e il personalismo politico.
Con SINISTRA E AMBIENTE e la coalizione che sostiene GIANNI CAIMI come Sindaco di Meda, pensiamo che sia possibile.
Gianni Caimi candidato Sindaco della COALIZIONE e Alberto Colombo portavoce e capolista di Sinistra e Ambiente
Banchetto di Sinistra e Ambiente in P.za Cavour

PER VOTARE L'ALTERNATIVA



lunedì 30 aprile 2012

Insieme in bicicletta…

In bicicletta con Gianni Caimi

Martedì 1° maggio, alle ore 9.30, partirà da Piazza Cavour la biciclettata eco-sociale con il candidato sindaco Gianni Caimi.
L’evento, cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, si svolgerà per le vie di Meda, toccando i punti dell’assistenza, della cura, della formazione, del sostegno alle famiglie.
Il percorso prevede infatti il passaggio dalle scuole dell’infanzia Garibaldi, dal corso Matteotti, dall’asilo Giovanni XXIII e dalle scuole Anna Frank e Diaz fino ad arrivare al quartiere Polo, dal quale poi ci si dirigerà verso il liceo Marie Curie e le scuole elementari San Giorgio; luoghi toccati dalla biciclettata saranno anche il Comune, il centro storico e la casa di riposo Besana.
Il percorso intende sottolineare inoltre le difficoltà che si incontrano a Meda spostandosi in bicicletta, senza la presenza di percorsi ciclo-pedonali protetti.
La conclusione dell’evento è prevista in via Indipendenza – area fontana presso il gazebo PD, dove saranno offerte bibite di ristoro e palloncini colorati per tutti i bambini partecipanti.
In caso di pioggia la biciclettata sarà sospesa.

Il programma del mandato 2012-2017 della COALIZIONE a sostegno di GIANNI CAIMI SINDACO di MEDA


Il PROGRAMMA COMPLETO della COALIZIONE 
formata da 
SINISTRA E AMBIENTE, PARTITO DEMOCRATICO e ITALIA DEI VALORI 
che sostiene la candidatura di GIANNI CAIMI a Sindaco di Meda.

PROGRAMMA ELETTORALE
del candidato sindaco 
GIOVANNI GIUSEPPE CAIMI detto GIANNI 
a MEDA (MB)
MANDATO 2012-2017

Liste collegate

PARTITO DEMOCRATICO 



SINISTRA E AMBIENTE


ITALIA DEI VALORI
 

UN METODO NUOVO: L’ASCOLTO DEI CITTADINI
Questo programma è stato elaborato sulla base di una pluralità di incontri e momenti di confronto con esperti di vari settori, associazioni di volontariato, cittadini, forze produttive, aventi in comune l’interesse per il bene della nostra città. Riteniamo che l’aspetto di novità di questo programma stia proprio in questo metodo di lavoro e il dialogo costante con i cittadini sarà anche la modalità del nostro impegno per la comunità locale nei prossimi anni.

PERCHé CI CANDIDIAMO ALLA GUIDA DELLA CITTà
Meda ha bisogno di voltare pagina: questa è la convinzione che ci ha spinto a presentare questo programma e a candidarci per guidare la nostra città. Chi ha amministrato negli ultimi vent’anni lo ha fatto senza un progetto di ampio respiro limitandosi a interventi tampone delle emergenze, spesso con risultati peggiori del danno cui si voleva porre rimedio. Abbiamo un consumo di suolo fra i più alti in Italia, una viabilità prossima al collasso, spazi verdi pubblici pressoché inesistenti. Molte sono inoltre le ombre sulle modalità di utilizzo del denaro pubblico, spesso utilizzato per opere di cui non se ne sentiva la necessità o per pagare consulenze o debiti che non dovevano essere fatti. Ciò ha privato i cittadini di risorse pubbliche, peraltro sempre più scarse, che dovevano essere destinate a interventi di politica sociale, per il lavoro, per la casa, per gli asili. Per queste e molte altre ragioni è evidente che a Meda serve un’amministrazione che cambi prospettiva e dia un nuovo futuro alla nostra città. 

i valori che ci guidano
Compito di chi amministra una città è creare le condizioni per garantire il benessere di ogni cittadino e della comunità. Meda è oggi una città “morta”: noi crediamo che Meda possa e debba diventare una CITTÀ BELLA E VIVIBILE, vivace e stimolante. Per questa ragione è fondamentale agire sulla viabilità, investire per realizzare percorsi ciclopedonali che permettano di spostarsi in sicurezza, creare un grande parco cittadino in zona cave, sistemare corso Matteotti, valorizzare e rendere fruibile il centro storico ecc. Meda deve poi essere una CITTÀ ATTENTA ALLE PERSONE E SOLIDALE: per questo riteniamo fondamentale porre un’attenzione particolare alle politiche sociali, perché innanzitutto trovino protezione, aiuto e sostegno le persone più bisognose: i disoccupati, le persone con difficoltà economiche, gli anziani, i diversamente abili e le loro famiglie. Meda è sempre stata una CITTÀ LABORIOSA, è pertanto estremamente importante, soprattutto in un momento di crisi economica, favorire tutte le iniziative che tutelino il lavoro e la dignità dei lavoratori, nel dialogo costante con tutte le parti sociali, superando le divergenze politiche per perseguire il bene più alto di garantire a tutti i cittadini condizioni di lavoro e di vita dignitose.

una città attenta alle persone E SOLIDALE
L’amministrazione comunale deve restare costantemente in ascolto dei cittadini e stabilire buone relazioni con le associazioni e tutti coloro che agiscono nella città; solo così infatti è possibile avere una percezione immediata dei bisogni e garantire tempestività ed efficacia degli interventi. Perseguire il benessere del cittadino e della comunità al di fuori della logica meramente assistenziale è l’obiettivo della coalizione che sostiene la candidatura di Gianni Caimi; ciò è possibile anche utilizzando il sistema della co-progettazione previsto dalla legge 328/2000 che rende le associazioni di volontariato e del privato sociale realmente protagoniste già in fase di progettazione del servizio e non esclusivamente esecutori, oltretutto con un considerevole risparmio economico.

La casa come diritto: azioni per l’accesso al diritto alla casa
A Meda abbiamo centinaia di appartamenti invenduti e sfitti; contemporaneamente il problema casa è uno dei più gravi nella nostra città (il confronto con le associazioni che abbiamo incontrato ci ha confermato questa situazione). La questione relativa al diritto alla casa non può più essere affrontata nelle forme tradizionalmente intese e mai come in questi tempi è necessario esplorare e realizzare nuove forme di risposta al bisogno abitativo.
In particolare riteniamo necessario:
  Rendere più efficiente e trasparente la gestione del servizio di edilizia residenziale pubblica.
  Aumentare la disponibilità di alloggi a canone concordato attraverso strumenti operativi che favoriscano il potere negoziale dell’ente pubblico verso i costruttori privati.
  Incentivare il recupero delle numerose case in stato di degrado e/o vuote presenti a Meda e attraverso opportune agevolazioni ai proprietari favorire l’utilizzo di queste case come alloggi a canone concordato;
  Favorire la mobilità tra alloggi (esistono anziani in case troppo grandi e famiglie numerose in case troppo piccole) e tra generazioni (esistono anziani che hanno bisogno di immediata liquidità e giovani che vogliono “prenotarsi” un alloggio per il prossimo futuro a costi accessibili). Il Comune può facilitare l’incontro tra queste domande, mettendo attorno ad un tavolo Notai, Agenzie Immobiliari, Associazioni dei piccoli proprietari, associazioni del volontariato che si occupano del problema, ecc. ecc. anche per individuare modalità innovative (nuda proprietà, della permuta, etc.) per offrire alloggi adeguati (per dimensioni e costi) alle varie esigenze familiari, utilizzando il patrimonio esistente, senza occupare nuovo territorio.
  Prevedere livelli differenziati di contribuzione dell'IMU sulla prima casa per chi è solo con redditi bassi.

Prima infanzia: azioni per estendere le opportunità di accesso ai servizi per la prima infanzia
La domanda di servizi per la prima infanzia è cresciuta enormemente negli ultimi anni; purtroppo la crisi economica limita fortemente per molte famiglie la possibilità di accesso a tali servizi. Compito di chi amministra è creare le condizioni per estendere tali opportunità. La coalizione che sostiene la candidatura di Gianni Caimi intende:
  Aprire con i soggetti pubblici e privati che si occupano della prima infanzia un tavolo tematico per trovare le soluzioni più adeguate per rendere realmente accessibile a tutte le famiglie i servizi necessari per tale fascia di età.
  Creazione del Centro famiglie e bambini in collaborazione con le associazioni di volontariato e del privato sociale che operano anche a livello sovra comunale, con i pediatri di base.
  Chiedere come Amministrazione l'applicazione delle direttive regionali che prevedono un pronto soccorso pediatrico in Ospedale a Desio gestito dai pediatri di base.

Disabilità
Ci proponiamo:
  Di abbattere le numerose barriere architettoniche ancora esistenti per rendere la città realmente accessibile a tutti.
  Di favorire la collaborazione fra le società sportive, le associazioni culturali e ricreative e le associazioni che si occupano di disabilità al fine di implementare il reale accesso a proposte di gestione del tempo libero.

Investiamo sui nostri giovani
Crediamo che i giovani siano migliori di come spesso vengono presentati e rappresentano una formidabile ricchezza per la nostra città. Proponiamo:
  L’istituzione del Consiglio dei giovani che comprenda oltre ai rappresentanti dell’amministrazione, i rappresentanti delle scuole, degli oratori, delle associazioni, con la funzione di interlocutore per favorire la compartecipazione dei giovani alle politiche a loro destinate.
  Il supporto alle scuole e a tutte le agenzie educative operanti in città,  proseguendo e incentivando la collaborazione con gli oratori cittadini, al fine di prevenire il disagio giovanile.
  Sostenere le iniziative del “Gruppo solidarietà” del liceo e favorire il protagonismo giovanile.

Gli anziani come risorsa
Gli anziani costituiscono una fascia numerosa di popolazione e presentano situazioni ed esigenze molto differenziate: chi ha problemi fisici, chi difficoltà economiche, chi richiede opportunità di incontro o ricerca occasioni per coltivare i propri interessi, chi vuole continuare a sentirsi utile. Occorre pertanto intervenire con diverse modalità; noi intendiamo:
  Migliorare i servizi già consolidati quali l’assistenza domiciliare e il servizio trasporto per chi non è autonomo.
  Creare il centro Alzheimer in collaborazione con la Casa di riposo Besana, con l’ASL e con le associazioni di volontariato, al fine di sostenere le famiglie che si trovano con un familiare in questa situazione.
  Prevedere per quanto riguarda le RSA (Residenze Sanitarie Assistite e altri servizi agli anziani e disabili) la piena partecipazione dell’Amministrazione di Meda ai Piani di Zona per affrontare in modo sovra comunale queste tematiche.  
  Organizzare iniziative atte a favorire il coinvolgimento degli anziani ancora in buona salute in progetti di aiuto e sostegno a chi ne ha più bisogno, mettendo al servizio della comunità il loro patrimonio di esperienza e le loro capacità.
  Sostenere e potenziare tutte le Associazioni e i circoli ricreativi promossi e gestiti dagli anziani.

Stranieri
Anche a Meda la presenza degli stranieri è sempre più massiccia. Favorire l’accoglienza e l’integrazione è indispensabile per tutelare la loro dignità di persone e anche per prevenire situazione di disagio o devianza. Intendiamo:
  Istituire un sistema efficiente di mediatori culturali e linguistici che accompagnino lo straniero nella fruizione dei servizi minimi per una vita dignitosa e nella scuola.
  Creare una rete di sostegno, anche in collaborazione con le parrocchie e associazioni che operano nel settore, quali la Caritas, al fine di rendere possibili interventi d’urgenza ma anche rendere lo straniero parte attiva di un progetto di vita che vada oltre la mera assistenza.

una città bella e vivibile, vivace e stimolante
Tutela del territorio
Abbiamo un consumo di suolo fra i più alti in Italia, una viabilità prossima al collasso, spazi verdi pubblici pressoché inesistenti. Dobbiamo agire su questi versanti e non solo. Proponiamo interventi atti a:
  Limitare fortemente il consumo di suolo come già indicato nelle osservazioni al PGT.
  Rielaborare il PGT con previsione di indici volumetrici ridotti e con revisione degli ambiti di trasformazione (es. mantenimento verde ambito via Manzoni, etc.) nonché effettuare un'analisi approfondita del fabbisogno. Rivedere il progetto di nodo d'interscambio, ridimensionandolo e prevedendo nel caso di mancata realizzazione del progetto, un'alternativa con la sua destinazione ad area produttiva.
  Censire gli edifici invenduti e gli alloggi sfitti per valutare la reale esigenza di nuove edificazioni ed evitare ulteriore consumo del territorio, dando priorità alla saturazione dell’edificato non utilizzato.
  Recuperare le aree degradate anche attraverso incentivi alla ristrutturazione / riqualificazione energetica / piantumazione alberature.
  Con particolare attenzione al centro storico e a corso Matteotti prevedere specifiche forme di incentivazione anche con  l’attivazione di un tavolo di confronto con i proprietari e prevedendo l’avvio di interventi di recupero anche singoli a fronte della parcellizzazione delle proprietà che ha portato negli anni al fallimento di tutti i piani di recupero generali (1997, etc.).
  Realizzare un grande parco in zona cave, con percorsi di collegamento protetti con la scuola Diaz e con l’accesso al Parco della Brughiera. L’amministrazione si farà promotrice anche del suo inserimento nel cosiddetto CORRIDOIO VERDE” da Meda a Cesano Maderno, così come da perimetrazione proposta dai coordinamenti ambientalisti nelle osservazioni al PTCP provinciale.
  Rendere accessibile ai cittadini, attraverso accordi con la proprietà, il parco di Villa Traversi, il suo museo e la Zoca dei Pirutit.
  Valorizzare piazza Vittorio Veneto e renderla maggiormente fruibile.

Viabilità
Va riprogettata la viabilità prevedendo anche percorsi ciclopedonali soprattutto e inizialmente in prossimità delle scuole, degli oratori, dei centri sportivi e degli altri luoghi di aggregazione.
Agiremo al fine di:
  Favorire, soprattutto all’interno del centro storico, una mobilità diversa e sostenibile per pedoni e ciclisti.
  Realizzare una rete ciclabile protetta di collegamento con il territorio circostante a partire dalla ciclopedonale del Tarò.
  Tutelare gli spostamenti autonomi di bambini e adolescenti, nell’ottica di una città  che ne garantisca i diritti.
  Ampliare il numero di posteggi creando nuove aree di sosta soprattutto in prossimità della stazione e delle vie del centro.

Pedemontana
  Promuovere azioni per evitare che qualsivoglia ipotesi progettuale sbanchi il Bosco delle Querce nella porzione medese.
  Controllare sull’applicazione integrale delle prescrizioni che impongono di tenere fuori dal Bosco delle Querce svincoli e strade di accesso alla Pedemontana, onde evitare la rimessa in circolo di terreno di scavo contaminato dalla diossina.
  Compensazioni Ambientali: richiedere la realizzazione contestuale alla Pedemontana di tutte le compensazioni ambientali in Valle dei Mulini, zona Cave, con un forte impegno per il loro mantenimento ed ampliamento.

Lavori pubblici e piano generale di manutenzione e riqualificazione
  Per quanto riguarda i nuovi interventi, che devono essere programmati per legge, vogliamo evitare la tendenza a “inventarsi” progetti in base ai finanziamenti pubblici imprevisti. Vogliamo invece avere una visione complessiva delle necessità di Meda per cogliere tempestivamente i finanziamenti pubblici ad essi destinati;
  Avremo la massima attenzione per gli interventi di manutenzione e riparazione delle opere esistenti, che incidono significativamente sulla vita quotidiana: efficienza della rete fognaria, del deflusso dell’acqua piovana (tombinatura, eliminazione degli allagamenti, acquedotto, alveo torrente Tarò, etc), strutture scolastiche e sportive, rete stradale, asfaltatura, marciapiedi, etc). In questo campo vogliamo predisporre una piano di interventi pluriennali, in sintonia con gli interventi di altri livelli istituzionali. Un modo di operare che rappresenta anche una forma di prevenzione per possibili interventi della protezione civile.

Patto dei sindaci
  Conseguire l’adesione del Comune di Meda al Patto dei Sindaci.
Il Patto dei Sindaci nasce dalla Commissione europea nel 2008 quando l'UE decide di aderire agli accordi di Kyoto che prevedono il cosiddetto 20-20-20: riduzione del 20% delle emissioni di CO2, riduzione del 20% dei consumi energetici e aumento del 20% delle energie alternative, entro il 2020. L'adesione di Meda al Patto dei Sindaci consentirebbe al nostro comune di avere un'analisi della situazione di efficienza energetica, di predisporre un Piano di Azione, di accedere ai fondi e ai finanziamenti anche europei (a tasso 0) per realizzare gli interventi che consentono il raggiungimento degli obiettivi ambientali di cui sopra.

Piano di riqualificazione energetica, mobilità sostenibile e acqua
  Attuare misure di incentivazione alla riqualificazione energetica degli edifici privati;
  Verificare con gli operatori del settore l’insediamento di una stazione di rifornimento per veicoli elettrici e verificare anche in sede di Innova 21 un piano per il sostegno alla mobilità sostenibile;
  Favorire nell’appalto dei servizi di trasporto scolastico, attraverso la predisposizione di idonei bandi di gara, l’affidamento del servizio a operatori con veicoli più efficienti dal punto di vista energetico, più ridotti in dimensione e possibilmente elettrici;
  Promuovere l'uso dell'acqua dell'acquedotto per usi idropotabili, a cominciare dagli uffici, dalle strutture e dalle mense scolastiche, attuando in accordo con il gestore attuale del servizio il progetto denominato “L’acqua del Sindaco”;
  Insediare la casa dell’acqua potabile a favore della cittadinanza.

Ambiente
  Effettuare il censimento delle coperture in amianto ancora presenti in città per disporne la rimozione ed il corretto smaltimento.
  Attuare il recupero ambientale delle sponde del Tarò e l’eliminazione degli scarichi fognari nel suo reticolo idrico.
  Completare il sistema fognature (circa il 15% di Meda è ancora sprovvisto di fognatura).
  L’amministrazione dovrà avere un ruolo più attivo e propositivo nella gestione del PLIS Parco della Brughiera e nella promozione del Parco Regionale della Brughiera.

Scuola
  Mantenere e implementare la collaborazione fra amministrazione, scuole e altre agenzie educative.
  Prevedere risorse per insegnanti facilitatori e mediatori culturali per gli alunni stranieri, un'urgenza avvertita alle elementari e alle medie.
  Sostenere e valorizzare il sistema della Formazione Professionale con particolare attenzione al Centro Terragni.
  Favorire e sostenere l’iniziativa del Pedibus rendendola effettiva per tutto il periodo della bella stagione anche in collaborazione con le associazioni (nonni vigili, guardie ecologiche volontarie...)
  Avviare e attuare la programmazione degli interventi di manutenzione degli edifici dei plessi.

Cultura
    Proseguire e migliore l’offerta culturale attivando e coordinando tutte le associazioni e i gruppi presenti a Meda, partecipando alle iniziative sovra comunali (Ville aperte) e arricchendo con nuovi percorsi.
    Valorizzare la nuova MEDAteca anche come spazio per le diverse iniziative delle associazioni culturali e di volontariato presenti sul territorio e delle altre biblioteche della Rete Brianza Biblioteche.
    Elaborare un progetto di luoghi di aggregazione culturali diffusi e policentrici: la biblioteca, la Sala Civica Radio, piazza Vittorio Veneto e spazi all’aperto.
Giovani
·         Valorizzare spazi associativi anche autogestiti per i giovani.
·         Fornire percorsi e pacchetti agevolati per  servizi, cultura e sport.

Sport
  Realizzare tutte le condizioni affinché la fruibilità dello sport sia effettiva e garantita a tutti attraverso un contenimento dei costi richiesti dall’amministrazione per l’utilizzo delle strutture.
  Avviare e attuare la programmazione degli interventi di manutenzione degli impianti sportivi (campo di atletica, etc.).
  Migliorare e rendere accessibili alle società sportive e alla cittadinanza, attraverso accordi con la Comunità Pastorale, gli impianti sportivi presenti negli oratori preservando naturalmente la funzione per cui essi sono sorti e destinati.
  Proseguire iniziative di promozione dello sport, ad es. la “Settimana dello sport” in collaborazione con le società sportive e le scuole, al fine di promuovere le associazioni e le loro attività, con particolare attenzione ai giovani e giovanissimi.

Meda sud (Polo)
Per il quartiere Meda sud mantenere un costante rapporto di dialogo e di confronto con i cittadini ivi residenti, in particolare al fine di:
  Gestire l’impatto del’infrastruttura Pedemontana sul quartiere.
  Verificare l’efficienza dei servizi prestati nella zona (farmacia, uffici pubblici, etc..)
  Mantenere il servizio pullman di collegamento con il mercato centrale del giovedì.

una città LABORIOSA
Il Comune non ha grandi poteri per incidere sui processi economici, ma può accompagnare e agevolare, per la parte che gli compete, l’iniziativa privata. Intendiamo istituire un “Osservatorio dell’Economia Locale”,  costituito da tutti i soggetti rappresentativi di questo mondo, finalizzato a:
  Costruire una quadro preciso delle attività economiche insediate sul nostro territorio;
  Monitorare per tempo le criticità, in particolare con eventuali ricadute occupazionali;
  Individuare le vischiosità che frenano l’economia, sulle quale può intervenire il Comune, quali la viabilità, la conflittualità con gli insediamenti non produttivi, le esigenze di espansione o ricollocazione, le difficoltà burocratiche, sportello unico ecc. ecc.;
  Favorire l’incontro locale tra domanda e offerta di lavoro e tra scuola e tipologie di professionalità richieste (in particolare con il CFP);
  Raccogliere e attivarsi con gli altri Comuni, verso Provincia, Regione e Governo, per le problematiche affrontabili ai rispettivi livelli
  L’amministrazione deve favorire politiche di sostegno alla piccola impresa e agli artigiani attivando incentivi ed ausili per un progetto di rete. Salvaguardare il produttivo come risorsa, modificare la viabilità creando percorsi meno caotici per il trasporto di merci e scarico/carico.
  Rendere l’amministrazione un interlocutore competente a fianco degli operatori economici medesi anche in vista di Expo 2015 e delle politiche di incentivo e sviluppo.

un’AMMINISTRAZIONE AMICA
L’apertura al costante confronto con la cittadinanza e il perseguimento di un’alta qualità dei servizi offerti sono gli obiettivi che intendiamo perseguire, attraverso:
  La pubblicazione di una “Carta dei servizi” distribuita a tutte le famiglie che contenga la spiegazione e i criteri di accessibilità a tutti i servizi offerti dall’amministrazione ma anche  gli strumenti messi a disposizione dei cittadini per valutarne la qualità;
  La distribuzione alle famiglie di un documento che renda leggibile ai non esperti il Bilancio del Comune (cosiddetto Bilancio Sociale), nel quale ogni cittadino possa trovare le informazioni relative alle risorse in entrata (quantità, criteri di imposizione e tassazione, vincoli delle risorse assegnate, ecc. ecc. ), nonché i criteri e l’ammontare del loro impiego per le varie finalità sociali;

Legalità
  In un periodo che vede anche in Brianza un proliferare di inchieste sulle infiltrazioni delle organizzazioni criminali nelle istituzioni pubbliche, la politica e l’amministrazione devono mettere al centro del proprio operare la legalità. Quindi massima attenzione verso le decisioni che riguardano l’uso del territorio, l’urbanistica e le edificazioni e i soggetti che operano in questi settori.